TANTI AUGURI MONDO
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IL TROVAMONDO
FRASEGGIANDO
DICE IL SAGGIO .....
LE LEGGI DI MURPHY
I VIDEO SI ALTERNANO AUTOMATICAMENTE
PASSANDO CON IL MOUSE SOPRA I 4 MONITOR , VEDRAI QUALE VIDEO STA PASSANDO IN QUEL MOMENTO E A QUALE CATEGORIA APPARTIENE, BASTA UN SOLO CLIC E ......... ATTENDI ........................... CHE IL CARICAMENTO SIA COMPLETATO E ............................. BUON DIVERTIMENTO
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giovedì 18 dicembre 2008
lunedì 1 dicembre 2008
SONDAGGIO DI NOVEMBRE
SONDAGGIO DEL MESE DI NOVEMBRE 2008
QUALE PROVERBIO TI APPARTIENE DI PIU' ?
VOTI N° 7 ( 77.0 % ) LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI
VOTI N° 0 ( 00.0 % ) ROSSO DI SERA BEL TEMPO SI SPERA
VOTI N° 0 ( 00.0 % ) CHI NON RISICA NON ROSICA
VOTI N° 2 ( 23.0 % ) GENTE ALLEGRA DIO L'AIUTA
VOTANTI N° 9
By Dottor Zampy
sabato 1 novembre 2008
SONDAGGIO DI OTTOBRE
SONDAGGIO DEL MESE DI OTTOBRE 2008
QUANDO TI GUARDI ALLO SPECCHIO, COME TI VEDI ?
VOTI N° 0 ( 00.0 % ) BELLO/A
VOTI N° 1 ( 08.0 % ) BELLISSIMO/A
VOTI N° 9 ( 69.0 % ) BRUTTO/A
VOTI N° 0 ( 00.0 % ) BRUTTISSIMO/A
VOTI N° 1 ( 08.0 % ) NORMALE
VOTI N° 2 ( 15.0 % ) INDIFFERENTE
VOTANTI N° 13
By Dottor Zampy
mercoledì 1 ottobre 2008
SONDAGGIO DI SETTEMBRE
SONDAGGIO DEL MESE DI AGOSTO 2008
COME PENSI DI ESSERE NEI RAPPORTI INTERPERSONALI ?
COME PENSI DI ESSERE NEI RAPPORTI INTERPERSONALI ?
VOTI N° 0 ( 00.0 % ) LENTO
VOTI N° 2 ( 28.5 % ) POP
VOTI N° 4 ( 57.2 % ) ROCK
VOTI N° 1 ( 15.3 % ) METAL
VOTANTI N° 5
By Dottor Zampy
lunedì 1 settembre 2008
SONDAGGIO DI AGOSTO
SONDAGGIO DEL MESE DI AGOSTO 2008
CON QUALE DI QUESTI ANIMALI TI IDENTIFICHI ?
VOTI N° 11 CANE.
VOTI N° 2 GATTO.
VOTI N° 0 TOPO.
VOTI N° 16 CAVALLO.
VOTI N° 0 LEONE
VOTI N° 4 SCIMMIA
VOTI N° 2 PAVONE
VOTI N° 0 SERPENTE
VOTI N° 11 DELFINO
VOTI N° 2 AQUILA
N° VOTANTI 17
N° VOTI 48
By Dottor Zampy
venerdì 1 agosto 2008
SONDAGGIO DI LUGLIO 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI LUGLIO 2008
QUALE DI QUESTE FRASI SENTI PIU' VICINO A TE ?
VOTI N° 1 ( 14,00% ) TANTI NEMICI TANTO ONORE.
VOTI N° 1 ( 14.00% ) PENSA COME SE NON DOVESSI MORIRE MAI, VIVI COME SE DOVESSI MORIRE DOMANI.
VOTI N° 7 ( 72.00% ) DONA UN SORRISO, PERCHE' NESSUNO E' TALMENTE POVERO DA NON POTERLO DONARE E NESSUNO E' TALMENTE RICCO DA NON AVERNE BISOGNO.
VOTI N° 0 ( 00.00% ) NON IMPORTA SE SE NE PARLA BENE O MALE, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI.
N° VOTI 7
By Dottor Zampy
martedì 1 luglio 2008
SONDAGGIO DI GIUGNO 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI GIUGNO 2008
QUALE COLORE PREFERISCI ?
QUALE COLORE PREFERISCI ?
VOTI 0 ( 00.00 % ) BIANCO
VOTI 1 ( 25.00 % ) ROSSO
VOTI 0 ( 00.00 % ) BLU
VOTI 0 ( 00.00 % ) MARRONE
VOTI 0 ( 00.00 % ) VIOLA
VOTI 3 ( 75.00 % ) NERO
VOTI 0 ( 00.00 % ) VERDE
VOTI 0 ( 00.00 % ) GIALLO
VOTI 0 ( 00.00 % ) GRIGIO
VOTANTI N° 4
VOTI 0 ( 00.00 % ) VERDE
VOTI 0 ( 00.00 % ) GIALLO
VOTI 0 ( 00.00 % ) GRIGIO
VOTANTI N° 4
By Dottor Zampy
domenica 1 giugno 2008
SONDAGGIO DI MAGGIO 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI MAGGIO 2008
CHI PORTERESTI SU UN'ISOLA DESERTA ?
VOTI 0 ( 00.00 % ) IL TUO AMORE
VOTI 1 ( 50.00 % ) IL TUO MIGLIORE AMICO/A
VOTI 0 ( 00.00 % ) IL TUO GATTO O IL TUO CANE
VOTI 1 ( 50.00 % ) IL TUO TELEFONINO O IL TUO PC
VOTANTI N° 2
By Dottor Zampy
giovedì 1 maggio 2008
SONDAGGIO DI APRILE 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI APRILE 2008
SE UN AMICO TI TRADISCE, COME REAGISCI ?
VOTI 1 ( 10.00 % ) LO ELIMINI DALLA TUA VITA
VOTI 2 ( 20.00 % ) LO PERDONI INCONDIZIONATAMENTE
VOTI 6 ( 60.00 % ) CHIEDI SPIEGAZIONI E CHIARIMENTI
VOTI 1 ( 10.00 % ) GLI RENDI PAN PER FOCACCIA
VOTANTI N° 10
By Dottor Zampy
giovedì 10 aprile 2008
L'AMICO " LEONARDO " CI SCRIVE
Ti ricordi la mia storia?
Vorrei una risposta anzi un aiuto perché la vita che ho passato non è stata facile ma ti ho chiesto un aiuto e non mi hai mai risposto.
Come ricorderai sono figlio di una infermiera e un idraulico i miei genitori divorziarono 1999 quando avevo solamente 13 anni! Dopo il divorzio fui affidato a mia madre dove fui costretto a trasferirmi in diverse città (Palermo, Napoli, Roma, Bolzano, Milano (dove risiedo tuttora) mia madre trovò un compagno e da li iniziai il vero trauma perché il compagno di mia madre mi maltrattava sia verbalmente che fisicamente e mia madre non faceva nulla per impedire tutto ciò! A 14 anni iniziai a drogarmi di marijuana....
Per cercare di andarmene da casa andai a lavorare in un pub dato che la mia situazione familiare andava via via peggiorando la mia vita ebbe un brutto colpo quando mia madre e il compagno una notte rientrando da lavoro vidi le mie vesti fuori dalla finestra e me ne andai di casa e da qui inizio il vero trauma perché entrai nel mondo della droga pesante (cocaina lsd anfetamina) e tuttora non riesco ad uscirne! Vorrei un enorme aiuto te lo chiedo per favore cerca di darmi una risposta (DAL SITO PERCHE’ NON HO L'EMAIL) cioè un aiuto se è possibile.
BUONANOTTE
RISPOSTA ALL’AMICO LEONARDO
Ciao Leonardo, ti ringrazio di avermi scritto ancora, ricordo perfettamente la tua storia, ricordo perfettamente che quando mi scrivesti un po’ di tempo fa, mi raccontasti una storia un po’ diversa da questa, con situazioni, soggetti e date un po’ diverse, comunque, ho tentato innumerevoli volte ad inviarti una risposta, ma l’indirizzo e-mail che mi avevi indicato sull’altro contatto, era errato, quindi non sono riuscito ad inoltrartela.
Comunque, mi sono affrettato a risponderti, in quanto ho captato da queste tue parole l'urgenza del problema.
La tua richiesta di aiuto, è già un bel passo avanti nella risoluzione del problema, essere cosciente di quello che ti sta accadendo e chiedere dei consigli su come venirne fuori, è già di per se l'inizio di una nuova era, il tuo io si sta ribellando e non vuole più sottomettersi a soprusi e ingiustizie. Bene così, anzi benissimo.
Nel caso specifico della dipendenza da sostanze stupefacenti, è il tuo inconscio che ti sta suggerendo la giusta via, la forza interiore che è dentro di te e che ti ha spinto a scrivermi, può e deve aiutarti a venirne fuori.
Posso solo consigliarti di essere forte e di credere in te, di credere che nulla è perduto e che da ogni situazione, pur terribile che sia, se ne può uscire, basta volerlo, guardati anche solo per un attimo indietro, rivedi il film della tua vita, pensa a quanti ostacoli hai incontrato lungo il tuo cammino e nonostante tutto ciò, pur con mille difficoltà, sei riuscito ad arrivare fin qui da solo, vedi quanto sei stato forte? Molte persone, magari meno forti di te, non ce l'avrebbero fatta, sarebbero cadute prima, tu no, tu comunque in qualche modo sei riuscito a superare le avversità che ti si sono poste davanti, ora trovi ostacoli più grandi che da solo non riesci a superare, o meglio, non credi di riuscire a superare, non preoccuparti, come hai superato gli ostacoli passati, riuscirai anche a superare le difficoltà nuove che ti si stanno ponendo davanti, non immagini neanche di ciò che può essere capace un essere umano, soprattutto una persona stanca, desiderosa di cambiare la propria vita, ma in questa tua rinascita, non puoi essere solo, rivolgiti ad un centro specializzato, esistono strutture private e pubbliche in grado di aiutarti concretamente, a Milano dove tu risiedi, ce ne sono a decine, piene di persone autorevoli, competenti e desiderose di aiutare persone che come te intendono rinascere, io posso solo limitarmi a darti un po’ di coraggio, un po’ di forza nell’affrontare questa nuova sfida, ma non posso sostituirmi a chi invece di queste cose se ne occupa fattivamente da anni e con risultati eccellenti, non ne ho le competenze, tu ora hai bisogno di persone positive intorno a te, di persone preparate che conoscono il problema della tossicodipendenza a menadito, perché ne combattono da anni i devastanti traumi che ne conseguono, lasciati aiutare, ti tireranno fuori da questo infinito grigio in cui sei caduto e tornerai ad essere un fiore nel giardino della vita. Non lasciare nulla al caso e in ogni modo non buttarti via, la vita è una, unica e preziosa e tu ne sei il custode e l’artefice diretto.
Nella vita non è tutto positivo è vero, ma neanche tutto negativo, YES WE CAN.
Ciao a presto Leonardo, scrivimi ancora.
Vorrei una risposta anzi un aiuto perché la vita che ho passato non è stata facile ma ti ho chiesto un aiuto e non mi hai mai risposto.
Come ricorderai sono figlio di una infermiera e un idraulico i miei genitori divorziarono 1999 quando avevo solamente 13 anni! Dopo il divorzio fui affidato a mia madre dove fui costretto a trasferirmi in diverse città (Palermo, Napoli, Roma, Bolzano, Milano (dove risiedo tuttora) mia madre trovò un compagno e da li iniziai il vero trauma perché il compagno di mia madre mi maltrattava sia verbalmente che fisicamente e mia madre non faceva nulla per impedire tutto ciò! A 14 anni iniziai a drogarmi di marijuana....
Per cercare di andarmene da casa andai a lavorare in un pub dato che la mia situazione familiare andava via via peggiorando la mia vita ebbe un brutto colpo quando mia madre e il compagno una notte rientrando da lavoro vidi le mie vesti fuori dalla finestra e me ne andai di casa e da qui inizio il vero trauma perché entrai nel mondo della droga pesante (cocaina lsd anfetamina) e tuttora non riesco ad uscirne! Vorrei un enorme aiuto te lo chiedo per favore cerca di darmi una risposta (DAL SITO PERCHE’ NON HO L'EMAIL) cioè un aiuto se è possibile.
BUONANOTTE
RISPOSTA ALL’AMICO LEONARDO
Ciao Leonardo, ti ringrazio di avermi scritto ancora, ricordo perfettamente la tua storia, ricordo perfettamente che quando mi scrivesti un po’ di tempo fa, mi raccontasti una storia un po’ diversa da questa, con situazioni, soggetti e date un po’ diverse, comunque, ho tentato innumerevoli volte ad inviarti una risposta, ma l’indirizzo e-mail che mi avevi indicato sull’altro contatto, era errato, quindi non sono riuscito ad inoltrartela.
Comunque, mi sono affrettato a risponderti, in quanto ho captato da queste tue parole l'urgenza del problema.
La tua richiesta di aiuto, è già un bel passo avanti nella risoluzione del problema, essere cosciente di quello che ti sta accadendo e chiedere dei consigli su come venirne fuori, è già di per se l'inizio di una nuova era, il tuo io si sta ribellando e non vuole più sottomettersi a soprusi e ingiustizie. Bene così, anzi benissimo.
Nel caso specifico della dipendenza da sostanze stupefacenti, è il tuo inconscio che ti sta suggerendo la giusta via, la forza interiore che è dentro di te e che ti ha spinto a scrivermi, può e deve aiutarti a venirne fuori.
Posso solo consigliarti di essere forte e di credere in te, di credere che nulla è perduto e che da ogni situazione, pur terribile che sia, se ne può uscire, basta volerlo, guardati anche solo per un attimo indietro, rivedi il film della tua vita, pensa a quanti ostacoli hai incontrato lungo il tuo cammino e nonostante tutto ciò, pur con mille difficoltà, sei riuscito ad arrivare fin qui da solo, vedi quanto sei stato forte? Molte persone, magari meno forti di te, non ce l'avrebbero fatta, sarebbero cadute prima, tu no, tu comunque in qualche modo sei riuscito a superare le avversità che ti si sono poste davanti, ora trovi ostacoli più grandi che da solo non riesci a superare, o meglio, non credi di riuscire a superare, non preoccuparti, come hai superato gli ostacoli passati, riuscirai anche a superare le difficoltà nuove che ti si stanno ponendo davanti, non immagini neanche di ciò che può essere capace un essere umano, soprattutto una persona stanca, desiderosa di cambiare la propria vita, ma in questa tua rinascita, non puoi essere solo, rivolgiti ad un centro specializzato, esistono strutture private e pubbliche in grado di aiutarti concretamente, a Milano dove tu risiedi, ce ne sono a decine, piene di persone autorevoli, competenti e desiderose di aiutare persone che come te intendono rinascere, io posso solo limitarmi a darti un po’ di coraggio, un po’ di forza nell’affrontare questa nuova sfida, ma non posso sostituirmi a chi invece di queste cose se ne occupa fattivamente da anni e con risultati eccellenti, non ne ho le competenze, tu ora hai bisogno di persone positive intorno a te, di persone preparate che conoscono il problema della tossicodipendenza a menadito, perché ne combattono da anni i devastanti traumi che ne conseguono, lasciati aiutare, ti tireranno fuori da questo infinito grigio in cui sei caduto e tornerai ad essere un fiore nel giardino della vita. Non lasciare nulla al caso e in ogni modo non buttarti via, la vita è una, unica e preziosa e tu ne sei il custode e l’artefice diretto.
Nella vita non è tutto positivo è vero, ma neanche tutto negativo, YES WE CAN.
Ciao a presto Leonardo, scrivimi ancora.
By Dottor Zampy
sabato 5 aprile 2008
L'ESSERE MADRE
Dott. Zampy, eccomi di nuovo a scrivere dopo aver letto il tuo articolo sull'essere padre,so già che mi tirerò dietro tutte le ire delle madri sognatrici, che meglio chiamerei casalinghe disperate.
Il 13 aprile di un anno fa, dopo 8 mesi bruttissimi di una gravidanza portata davvero male, è nato Mattia e qui ti chiederai, “ Che cosa c'è che non va? “ Ma nulla !!!!! E' la mia gioia e vivo per lui. Allora quando ho scoperto di essere incinta, prima ho chiamato mio marito e gliel’ho detto, ha iniziato a ridere (lui sapeva della mia avversione verso i pargoli), io arrabbiata, per non usare altri termini, gli ho chiuso il telefono in faccia. Ho chiamato un mio collega, Don Camillo, che sapeva che sarei andata a fare il test e quando gli ho fatto questa grande rivelazione, tutto contento mi ha detto che non vedeva l'ora di diventare zio !!!!!!!!!!! Io invece mi sarei buttata volentieri dal famoso Ponte delle Torri e pensavo che fossi ancora io una bambina in cerca di coccole, che nessuno mi ha mai fatto e che a me piaceva uscire il venerdì sera, pensavo, addio alla mia bella "serata GAUCHA" con i miei amici cari del paesello.
La domanda ricorrente era: " E adesso che faccio? " " Perché sono tutti contenti meno che io? " " Ma questo istinto materno dove caspita ce l'ho? " Inizio le visite, oltre ad essere stravolta da questo lieto evento (per gli altri), un’altra batosta, il mio sangue è malato, causa un brutto virus che forse mi sono beccata durante quei quattro anni che alla fine era meglio cancellare, ma che comunque non rinnego. Lo dico a casa omettendo che è incurabile e ricominciano i giri di mente... e ricominciano le paranoie: “ Io a questo bambino che ho da offrire? “ “ Il mio sangue malato che prima o poi porterà alla mia fine? “ Ok, vado avanti tra una minaccia di aborto e una colica di reni, visto che il birbantello mi si era appoggiato in un rene dilatandomelo, per non parlare che non si fermava mai quindi di conseguenza io non dormivo MAI. Decisione, io (benché contraria al mille per mille) pratico l'aborto... io non resistevo, pure il deperimento organico ci si mette, che fare che non fare e sempre il mio collega Don Camillo, mi fa cambiare idea. Ok, vado avanti ero diventata irritabile ipertesa, in poche parole avevo sempre saturno nel mio oroscopo, stramaledicevo ogni minuto che passava, il giorno che ero andata a fare quel test. La dottoressa mi dice che sto rischiando e devo stare a letto, non devo lavorare, non devo guidare, un tipo come me a letto per colpa di un inquilino abusivo nel mio ventre? MAI. Seguito a lavorare, seguito a fare tutto ciò che ho sempre fatto, ma ho smesso di fumare (io amo fumare, non fumo per vizio, ma per puro piacere) manco una sigaretta per i minuti più bui, mamma mia questi mesi non passavano mai, io non ne potevo più. Alla fine la mia Dottoressa mi dice che il giorno dopo mi avrebbe fatto partorire, il bimbo non cresceva, mi è venuta la gestosi e perdevo acido amniotico, oltre alle mie ormai inseparabili amiche coliche di reni e nausee... Che notte che passai… li ho contati, quella notte ho fatto cinquanta cruciverba, la mattina con mio marito andammo all'ospedale per far nascere la fonte dei miei guai attuali e futuri, decisero che partorire in modo naturale era la via migliore, (ma ero di 8 mesi) quindi mi fecero subire 3 induzioni al parto e lui nulla, non nasceva, il giorno dopo ancora lui, nulla, quella notte in sala travaglio prima di Mattia erano nati dieci bambini e lui si ostinava a non uscire. Quella mattina un dottore decise che mi avrebbe fatto il cesareo... Volevo baciarlo, non ne potevo più e dopo 26 e dico 26 ore di travaglio in sala operatoria, nasce Mattia..., quando me lo hanno tolto dalla pancia, ho avuto un sospiro di liberazione mai avuto in vita mia, hanno gradito anche le mie reni, che veramente stavano scoppiando e ho pensato che finalmente avrei dormito, ma avrei dormito a pancia sotto, il bambino? Una vola appurato che stava bene, non l'ho proprio pensato, finché un’infermiera me lo portò, MAMMA MIA COME ERA BELLO !!! Dormiva, gli do un bacetto e lui inizia a piangere, penso: questo a capito in che mani è finito, fai bene a piangere !!!!!!!!!!!!!!!!! Lo rivedo alla sera, me lo misero vicino, dormiva, come lo toccai aprì un occhio, mi guardò e si riaddormentò... e pensai... questo mi ha dato uno sguardo di sfida che ha già capito che ha vinto lui e che comanderà lui... mi dimisero dall'ospedale, con una diagnosi di un anemia molto forte, ed un altro deperimento organico... questo bambino penso, vuole la mia pelle pure dopo nato !!! Passa un anno ed eccomi qua a scrivere che cosa provo ad essere madre, voi leggendo penserete, questa è pazza... eh si, sono pazza, ma per il mio Mattia, ora so che cosa vuol dire essere madre. Il venerdì sera le serate Gauche, non mi mancano più e non ne sento l'esigenza, il bar può attendere, gli amici li vedo solo quando ho tempo, io ogni cinque minuti che ho, sento solo tanto ma tanto bisogno di stare con lui, è la mia vitamina, che mi da la forza di andare avanti. Tanti dicono che l'istinto materno la donna lo sente subito, non è vero, almeno non per me, io l'ho maturato piano piano, con il tempo, finalmente ho qualcosa di veramente mio, un figlio non te lo può levare nessuno, anche a chilometri di distanza rimarrà sempre mio e avrò sempre bisogno di lui, come lui né avrà di me, la domanda è, se ancora penso quelle cose che pensavo quando ero incinta, la risposta è OVVIAMENTE: “ E’ stata la prova più dura a cui sono stata sottoposta. ” Ora invece penso che l'ho superata alla grande, ogni volta che Mattia mi guarda, ride e batte le manine... gli dico: “ Amore di mamma io senza di te, non sono nessuno !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!“
Il 13 aprile di un anno fa, dopo 8 mesi bruttissimi di una gravidanza portata davvero male, è nato Mattia e qui ti chiederai, “ Che cosa c'è che non va? “ Ma nulla !!!!! E' la mia gioia e vivo per lui. Allora quando ho scoperto di essere incinta, prima ho chiamato mio marito e gliel’ho detto, ha iniziato a ridere (lui sapeva della mia avversione verso i pargoli), io arrabbiata, per non usare altri termini, gli ho chiuso il telefono in faccia. Ho chiamato un mio collega, Don Camillo, che sapeva che sarei andata a fare il test e quando gli ho fatto questa grande rivelazione, tutto contento mi ha detto che non vedeva l'ora di diventare zio !!!!!!!!!!! Io invece mi sarei buttata volentieri dal famoso Ponte delle Torri e pensavo che fossi ancora io una bambina in cerca di coccole, che nessuno mi ha mai fatto e che a me piaceva uscire il venerdì sera, pensavo, addio alla mia bella "serata GAUCHA" con i miei amici cari del paesello.
La domanda ricorrente era: " E adesso che faccio? " " Perché sono tutti contenti meno che io? " " Ma questo istinto materno dove caspita ce l'ho? " Inizio le visite, oltre ad essere stravolta da questo lieto evento (per gli altri), un’altra batosta, il mio sangue è malato, causa un brutto virus che forse mi sono beccata durante quei quattro anni che alla fine era meglio cancellare, ma che comunque non rinnego. Lo dico a casa omettendo che è incurabile e ricominciano i giri di mente... e ricominciano le paranoie: “ Io a questo bambino che ho da offrire? “ “ Il mio sangue malato che prima o poi porterà alla mia fine? “ Ok, vado avanti tra una minaccia di aborto e una colica di reni, visto che il birbantello mi si era appoggiato in un rene dilatandomelo, per non parlare che non si fermava mai quindi di conseguenza io non dormivo MAI. Decisione, io (benché contraria al mille per mille) pratico l'aborto... io non resistevo, pure il deperimento organico ci si mette, che fare che non fare e sempre il mio collega Don Camillo, mi fa cambiare idea. Ok, vado avanti ero diventata irritabile ipertesa, in poche parole avevo sempre saturno nel mio oroscopo, stramaledicevo ogni minuto che passava, il giorno che ero andata a fare quel test. La dottoressa mi dice che sto rischiando e devo stare a letto, non devo lavorare, non devo guidare, un tipo come me a letto per colpa di un inquilino abusivo nel mio ventre? MAI. Seguito a lavorare, seguito a fare tutto ciò che ho sempre fatto, ma ho smesso di fumare (io amo fumare, non fumo per vizio, ma per puro piacere) manco una sigaretta per i minuti più bui, mamma mia questi mesi non passavano mai, io non ne potevo più. Alla fine la mia Dottoressa mi dice che il giorno dopo mi avrebbe fatto partorire, il bimbo non cresceva, mi è venuta la gestosi e perdevo acido amniotico, oltre alle mie ormai inseparabili amiche coliche di reni e nausee... Che notte che passai… li ho contati, quella notte ho fatto cinquanta cruciverba, la mattina con mio marito andammo all'ospedale per far nascere la fonte dei miei guai attuali e futuri, decisero che partorire in modo naturale era la via migliore, (ma ero di 8 mesi) quindi mi fecero subire 3 induzioni al parto e lui nulla, non nasceva, il giorno dopo ancora lui, nulla, quella notte in sala travaglio prima di Mattia erano nati dieci bambini e lui si ostinava a non uscire. Quella mattina un dottore decise che mi avrebbe fatto il cesareo... Volevo baciarlo, non ne potevo più e dopo 26 e dico 26 ore di travaglio in sala operatoria, nasce Mattia..., quando me lo hanno tolto dalla pancia, ho avuto un sospiro di liberazione mai avuto in vita mia, hanno gradito anche le mie reni, che veramente stavano scoppiando e ho pensato che finalmente avrei dormito, ma avrei dormito a pancia sotto, il bambino? Una vola appurato che stava bene, non l'ho proprio pensato, finché un’infermiera me lo portò, MAMMA MIA COME ERA BELLO !!! Dormiva, gli do un bacetto e lui inizia a piangere, penso: questo a capito in che mani è finito, fai bene a piangere !!!!!!!!!!!!!!!!! Lo rivedo alla sera, me lo misero vicino, dormiva, come lo toccai aprì un occhio, mi guardò e si riaddormentò... e pensai... questo mi ha dato uno sguardo di sfida che ha già capito che ha vinto lui e che comanderà lui... mi dimisero dall'ospedale, con una diagnosi di un anemia molto forte, ed un altro deperimento organico... questo bambino penso, vuole la mia pelle pure dopo nato !!! Passa un anno ed eccomi qua a scrivere che cosa provo ad essere madre, voi leggendo penserete, questa è pazza... eh si, sono pazza, ma per il mio Mattia, ora so che cosa vuol dire essere madre. Il venerdì sera le serate Gauche, non mi mancano più e non ne sento l'esigenza, il bar può attendere, gli amici li vedo solo quando ho tempo, io ogni cinque minuti che ho, sento solo tanto ma tanto bisogno di stare con lui, è la mia vitamina, che mi da la forza di andare avanti. Tanti dicono che l'istinto materno la donna lo sente subito, non è vero, almeno non per me, io l'ho maturato piano piano, con il tempo, finalmente ho qualcosa di veramente mio, un figlio non te lo può levare nessuno, anche a chilometri di distanza rimarrà sempre mio e avrò sempre bisogno di lui, come lui né avrà di me, la domanda è, se ancora penso quelle cose che pensavo quando ero incinta, la risposta è OVVIAMENTE: “ E’ stata la prova più dura a cui sono stata sottoposta. ” Ora invece penso che l'ho superata alla grande, ogni volta che Mattia mi guarda, ride e batte le manine... gli dico: “ Amore di mamma io senza di te, non sono nessuno !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!“
By La sig.ra Ronconi
mercoledì 2 aprile 2008
RICONOSCIMENTI AWARD
UN RINGRAZIAMENTO SINCERO
A TUTTI GLI UTENTI DEL BLOG,
CON LA VOSTRA COSTANZA E ASSIDUITA',
AVETE FATTO SI CHE
" OK PARLIAMONE INSIEME ",
ABBIA POTUTO OTTENERE DUE RICONOSCIMENTI
IMPORTANTISSIMI NELL'AREA NET-PARADE,
IN MOSTRA NELLA COLONNA DI SINISTRA,
GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO STIAMO CRESCENDO
E QUESTA E' LA RICOMPENSA AI TANTI SFORZI
E ALLE TANTE ORE DEDICATE A QUESTO BLOG.
NEL RINGRAZIARVI DI NUOVO CON TUTTO IL CUORE,
VI INVITO A SCRIVERMI, UTILIZZANDO IL FORM AUTOMATICO,
OPPURE I VARI LINK DEI CONTATTI,
PUBBLICHERO' OGNI VOSTRO PENSIERO,
OGNI VOSTRO PARERE, OGNI VOSTRA ESPERIENZA,
NON ESITATE E .......
SCRIVETE, SCRIVETE, SCRIVETE.
LO SCAMBIO DI ESPERIENZE RELATIVAMENTE
ALLA DIFFICOLTA' DI COMUNICAZIONE TRA
GENITORI E FIGLI, NON PUO' CHE AIUTARCI,
A CRESCERE E A MIGLIORARE, COME GENITORI
E COME FIGLI.
GRAZIE
CON TUTTO IL CUORE
By Dottor Zampy
martedì 1 aprile 2008
SONDAGGIO DI MARZO 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI MARZO 2008
COSA RITIENI DETERMINANTE PER LA TUA VITA ?
VOTI N° 0 ( 00.00 % ) L'AMORE
VOTI N° 1 ( 33.00 % ) L'AMICIZIA
VOTI N° 0 ( 00.00 % ) LA FORTUNA
VOTI N° 2 ( 66.00 % ) LA DIGNITA'
VOTANTI N° 3
By Dottor Zampy
lunedì 17 marzo 2008
L'ESSERE PADRE
Quante volte da ragazzo mi dicevo: " Quando avrò dei figli, non mi comporterò mai come i miei genitori, anzi farò tutto l'opposto di come si sono comportati con me ", frase puntualmente smentita, al momento che sono diventato genitore, senza accorgemene e senza volerlo, ho cominciato ad assumere un atteggiamento diverso, da quello che mi prefissavo da ragazzo e cosa ancor più strana, che sempre senza accorgemene e senza volerlo, mi sono comportato e mi sto comportando tale e quale a mio padre. La nota positiva è che senz'altro mio padre non si è comportato poi così male con me, tanto che il mio inconscio tende ad emulare i suoi comportamenti e i suoi insegnamenti, mentre invece mi lascia un po' sconcertato il fatto che così facendo, mi sembra di non avere una mia identità di padre, mi sembra di non essere stato in grado, di creare qualcosa di mio, unico e irripetibile, poi invece se mi soffermo a riflettere e ad analizzare il mio essere padre, mi accorgo, che anche io invece ho una mia vera e propria identità, magari con delle sfumature simili a quelle di mio padre, ma di sicuro non uguali, mi accorgo di avere appreso da lui, i concetti della vita, i valori più profondi, quali, l'affidabilità, l'onestà, il senso del dovere, ma ad esempio, mio padre era poco giocoso, quello che invece io sono con i miei figli, mio padre era poco tenero, aveva sempre quell'aria burbera, arcigna, io no, forse perchè l'inconscio e l'istinto lavorano per noi e inconsciamente ho preso da mio padre ciò che ritenevo giusto, ciò che ritenevo positivo, miscelandolo con ciò che invece avrei voluto che fosse, un'amico ad esempio, un confidente, la persona con cui scambiare opinioni, sensazioni, la persona la quale sarebbe bastato solo un cenno per captare le mie emozioni, questo è ciò che sto cercando di integrare al mio essere padre, questo è quello che sto cercando di donare ai miei figli, solidità, concretezza, affidabilità e nello stesso tempo sto offrendo la mia amicizia, la mia esperienza, la mia leggerezza, la mia sensibilità. Non so se ci sono riuscito e se ci riuscirò in pieno, ma so solo che sto implementando l'uomo e il padre, sto dando continuità all'essere, sto tentando di completarmi laddove avvertivo delle carenze, sto trasmettendo ai miei figli non un padre migliore, ma un padre un po' più completo ed attento e chissà magari un giorno frà molte generazioni, non possa esserci un padre veramente perfetto, chissa, chi vivrà vedrà.
By Dottor Zampy
sabato 1 marzo 2008
SONDAGGIO DI FEBBRAIO 2008
SONDAGGIO DEL MESE DI FEBBRAIO 2008
COSA PENSI DI QUESTO BLOG ?
VOTI N° 5 ( 100 % ) E' UTILE
VOTI N° 0 ( 0.0 % ) E' INUTILE
VOTI N° 0 ( 0.0 % ) E' DIVERTENTE
VOTI N° 0 ( 0.0 % ) E' MONOTONO
VOTI N° 0 ( 0.0 % ) E' INTELLIGENTE
VOTI N° 0 ( 0.0 % ) POTEVAMO FARNE A MENO
VOTANTI N° 5
venerdì 1 febbraio 2008
SONDAGGIO DI GENNAIO 2008
RISULTATO DEL SONDAGGIO
DI GENNAIO 2008
DI GENNAIO 2008
VOTI N° 1 ( 20 % ) FORTUNA
VOTI N° 1 ( 20 % ) SALUTE
VOTI N° 0 ( 0 % ) DENARO
VOTI N° 1 ( 20 % ) FELICITA'
VOTI N° 3 ( 60 % ) SERENITA'
N° VOTANTI ... 5
sabato 19 gennaio 2008
L'AMICA " FA FA' " CI SCRIVE
UNA MAMMA CHE E’ STATA FIGLIA
Ciao Dottor Zampy,
sono una donna di 43 anni, ho un fratello più grande e tre sorelle più piccole, quindi sono cresciuta un po’ in fretta in quanto ho dovuto occuparmi di loro sin da piccola. La mia infanzia, è stata per diversi motivi un po’ triste, ma comunque l’ho vissuta con serenità. I miei genitori, sono due persone stupende, ma totalmente diverse tra loro, mio padre è un uomo buono, ma un po’ chiuso di carattere, ma comunque è un uomo stupendo, nel suo piccolo non ci ha fatto mancare nulla per quel che poteva, è stato sfruttato dal suo datore di lavoro per due soldi, ed ha fatto una vita da cani, sveglia alle cinque, pausa pranzo e poi subito al lavoro fino alle nove di sera, andava a letto molto presto, subito dopo cena, trascorreva con noi, mediamente due ore al giorno, ma noi cinque figli gli vogliamo un bene dell’anima e in quel poco tempo che trascorreva con noi, è riuscito ad insegnarci il rispetto e l’amore. Se ha un problema, o non sta bene fisicamente, lui non dice nulla, siamo costretti a chiedergli in continuazione, se va tutto bene o se si sente male, la mamma invece è più cruda e a volte da l’impressione di non volerci bene, ma ora con l’esperienza che ho di mamma, so perfettamente che ai propri figli si vuole un bene dell’anima. Mamma è stata la nostra educatrice e a volte è volato qualche ceffone, ma solo quando era veramente necessario, capisco che essendo sola, perché papà era sempre al lavoro, qualche ceffone è volato anche per sfinitezza, voglio bene ad entrambi, ma in modo diverso, per me papà è il sole e la mamma è la luna. Il mio rapporto con papà, è piacevole, ma un po’ pudico, con mamma invece ho un rapporto più amichevole e nello stesso tempo burrascoso, nel momento del bisogno, ci sono sempre e li ringrazio di quello che mi hanno dato. Nella mia infanzia, mi è mancata qualche carezza, un bacio, ma sono felice lo stesso di ciò che ho avuto, ora che ho anch’io la mia famiglia, dagli insegnamenti dei miei genitori, porto con me, la comprensione, la fiducia, la tolleranza e non deve assolutamente esserci l’inganno. Ho tre figli adorabili, con i loro difetti è vero, sono un po’ chiusi, sarà l’età? Mio marito è un uomo meraviglioso, per me è l’essenza di vita, senza di lui non potrei più vivere, è un padre attento, a volte rigido, a volte giocherellone, ma sa il fatto suo, dove arriva lui con i figli, io non riesco ad arrivare. Non è un uomo perfetto, ha i suoi difetti come tutti noi, ma per me è unico, molte volte, capisce in uno sguardo o in una mossa della bocca, se i nostri figli hanno un problema, lo capisce in un attimo, cerca di farli parlare e fa in modo di aiutarli a risolverlo, molto spesso, stuzzica i nostri figli per gioco, magari cercando di tirare sull’orario di rientro, o magari su un’uscita con gli amici. A volte penso, che da bambina, ho avuto i miei piccoli dispiaceri, non ho avuto una bambola, non ho avuto vestiti sempre nuovi, non ho avuto tutte le cose che avevano le compagne di scuola ma, ora da grande capisco che erano tutte stupidate, la bambola, l’ho avuta da mio marito, Ciccio Bello, quella che sognavo da piccola. Mio marito mi ha aiutato a costruire una famiglia meravigliosa, che non cambierei con niente, nemmeno con la cosa più preziosa al mondo, qualche volta si discute, come in tutte le famiglie e quasi sempre per cose futili, ma dopo due minuti, un sorriso, un bacio, ed è tutto finito. Sono felice per il rapporto che ho con i figli, fatto di confronti, fiducia, pareri, rispetto e amore, sono soddisfatta della mia famiglia, del rapporto che ho con mamma e papà. Ringrazio i miei genitori, per quello che sono.
By FA FA’
sabato 5 gennaio 2008
L'AMICA " LA SIG.RA RONCONI " CI SCRIVE
E’ ARRIVATO IL 2008
Ciao Dottor Zampy,
il nuovo anno... che dire... tanti fanno un riassunto dell'anno passato e si danno nuovi traguardi da raggiungere e nuovi propositi... ma di cosa?!?!?!?!?!!?!?!?!?
Forse la gente pensa che con il nuovo anno sarà tutto migliore... ma l'unica che conosco che è stata baciata dalla fortuna è Cenerentola !!!!! Principe, castello, potere, ricchezze e vissero felici e contenti...
Mi auguro che veramente il nuovo anno porti tante belle cose a tutti, ma alla fine se alla fortuna non diamo una spintarella noi... da sola poco fa... è pigra.
Da qualche giorno guardo la tv e mi viene un pensiero, forse cretino, che mi fa soffermare a pensare... "ma con tutte queste violenze, smog, immondizia che non si riesce a smaltire, tragedie familiari, assassini che diventano VIP, mala sanità, politica poco rappresentativa, tasse in continuo aumento, mutui alle stelle, famiglie ridotte al lumicino, oltretutto le temperature sono in costante calo, ma come si fa a pensare a buoni propositi ?" Guardo mio figlio e spesso mi viene spontaneo pensare( brutto sia da dire che da udire) in che caspita di mondo l'ho fatto nascere. Poi penso che forse lo stesso pensiero anche i miei genitori lo avranno avuto con me... ma subito dopo penso che erano altri tempi. Comunque le brutte cose si trovavano anche prima, ma c'erano meno mezzi di informazione e molte cose non venivano a galla, o magari si venivano a sapere ma distorte e filtrate.
Si riuscirà a tirar su i figli con sani principi quando oggi tutto si basa sullo stiloso, sullo chiccoso, sul trandy, dove tutto è super tecnologico e se non sei al passo con i tempi non sei calcolato da nessuno. Ma ci saranno oggi ragazzi che apprezzano ancora le vecchie tradizioni, come magari la festa del paese, il Natale in famiglia, i valori dell'io per se stessi e al prossimo? Io se ho qualcosa e non lo divido con chi non ha, sto male. I discorsi tutti davanti al divano, un sorriso donato a chi ne ha bisogno...o la semplice pacca sulla spalla, che fine hanno fatto? Sono una persona molto particolare, dove per me l'eccesso, ha sempre dominato la mia sfera, ma devo anche dire che i miei genitori qualche valore, con fatica, me lo hanno insegnato, magari da piccola dicevo che erano tutte scemenze, ora invece, dico grazie, perchè nonostante la mia poca apparente inclinazione verso il genere umano, riesco ancora a fermarmi e a dare a un valore al circostante. Spero che io riesca a trasmettere le stesse cose a Mattia, con la stessa passione che ci hanno messo i miei genitori, nel frattempo, guardo la tv e spero che calino le tasse, non ci sia mala sanità, che i delinquenti stiano in galera, che cali la benzina e che insomma tutto vada come dovrebbe andare, ok non è possibile, spengo la tv, almeno non mi arrabbio e metto a riposo il mio logorato cervello.....
NON DICO BUON ANNO, PERCHE’ PER COME SIAMO CAMBIATI, SAREBBE COME DIRE AD UN CACCIATORE, BUONA CACCIA !!!!!!
By la Signora Ronconi
martedì 1 gennaio 2008
SONDAGGIO DI DICEMBRE 2007
RISULTATO DEL SONDAGGIO
DI DICEMBRE 2007
SE TI ACCORGI DI AVER FATTO UNO SBAGLIO
DI QUELLI CHE LASCIANO IL SEGNO
COSA VORRESTI DALLA TUA FAMIGLIA ?
- N° VOTI ... 3 ... ( 37.00 % ) - Vorresti essere capito.
- N° VOTI ... 1 ... ( 12.00 % ) - Vorresti essere perdonato.
- N° VOTI ... 5 ... ( 62.00 % ) - Vorresti essere aiutato.
- N° VOTI ...11... ( 12.00 % ) - Vorresti essere giustificato.
NUMERO VOTANTI ... 9
Arrivederci al sondaggio di Gennaio 2008
Ciao da ... Dottor Zampy
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by Dottor Zampy